banner

Blog

Apr 13, 2023

To Have & To Hold raccoglie i migliori design di sacchetti di carta del secolo scorso

Meravigliosamente semplice e semplicemente bello, questo archivio senza precedenti di sacchetti di carta, raccolto da Tim Sumner e pubblicato come fanzine, offre uno sguardo alle tendenze del design di epoche passate

Circa dieci anni fa, mentre il designer Tim Sumner stava terminando i suoi studi presso l'Università del Central Lancashire, il suo tutor Andy Bainbridge lo presentò all'UCLan Ephemeral Archive, che salva e conserva oggetti solitamente fugaci come poster, volantini e imballaggi.

All'interno c'erano molte meravigliose reliquie degli anni passati, ma un tipo di reliquia in particolare attirò l'attenzione di Tim: il sacchetto di carta. Né grandi né di dimensioni né di costruzione, queste borse erano comunque affascinanti per la loro esposizione di tipografia, colore, motivi e illustrazioni. Tim ne è stato così commosso, infatti, che ha avuto l'ispirazione di creare un libro all'interno del quale le loro scansioni potessero vivere ed essere celebrate. Prima però doveva raccoglierne di più.

Anni dopo, nel 2021, aveva finalmente raccolto abbastanza borse – con l’aiuto di alcuni contributori dedicati – per iniziare la raccolta fondi per il libro, che si sarebbe intitolato To Have & To Hold. La campagna Kickstarter iniziale tuttavia non ha avuto successo e Tim è stato costretto a ripensare il formato del progetto.

"È nata la collana di edizioni e ci è sembrato il modo migliore per celebrare ogni tema a sé stante", racconta, "Si inizia con il numero 1 / Librerie, per proseguire con musei, gallerie d'arte, grandi magazzini e supermercati – anche le borse per l’malattia delle compagnie aeree se qualcuno ne è interessato!" Come suggerisce il nome, questo primo numero – disegnato da Tim Sumner e dal suo studio Sumner-Works – si concentra esclusivamente su sacchetti di carta vintage provenienti dalle librerie di tutto il paese.

L'intrigante copertina anteriore è realizzata con un sacchetto di carta fustellato, per far sembrare che il libro stesso sia all'interno di un sacchetto di carta. All'interno ci sono 72 pagine di manufatti splendidamente conservati provenienti da piccole librerie indipendenti e grandi catene. Tra i nomi meno conosciuti si riconoscono quelli come Penguin, Puffin, Waterstones e Foyles.

Nel complesso, queste borse offrono uno spaccato delle tendenze del design del passato, inclusi, ovviamente, caratteri tipografici gotici, marchi e loghi disegnati a mano e timbri ornamentali; ma servono anche come esempio di come certa estetica abbia resistito e sia ritornata più e più volte, con molte borse che esibiscono design che non sembrerebbero fuori posto in una delle librerie "più cool" di oggi.

To Have & To Hold: è uscito il numero 1 / Librerie; paper-bag-archive.myshopify.com

CONDIVIDERE